Paolo Orlando
Alla conquista del mare di Roma. Diario 1904-1923


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     24 Dicembre
     Al Ministero del Tesoro mi si fa sapere essere pronta alla firma la lettera per il Ministero dei Lavori Pubblici, recante l'approvazione dello schema di decreto per l'Ente Autonomo, ma per la malattia del Ministro Nitti non potersi spedire.
     Do la notizia al Sindaco Colonna e ad alcuni Assessori presenti.
     Comunico pure al Sindaco di aver tutto preparato per la posa della prima pietra della ferrovia e domando ne stabilisca la data. Accennata l'intenzione di rimandare la cerimonia per costituirne un numero del programma dei festeggiamenti per la prossima visita dell'antipatico Presidente Wilson. Mi sono invece fatto autorizzare a mettermi d'accordo col Governo e col primo aiutante di Campo Generale di S. M. il Re, desiderando io moltissimo che l'opera sia inaugurata dal Sovrano che sin dalla sua ascensione al trono ha costantemente seguito con interesse lo svolgimento del programma del rinnovamento marittimo ed economico della Capitale. Prima però di lasciare il Campidoglio mi sono assicurati gli addobbi necessari alla cerimonia, perchè in questi giorni tutti e tutto sono per Wilson.

     27 Dicembre
     La relazione per la presentazione alla Giunta ed al Consiglio Comunale dello schema di decreto per l'Ente Autonomo è passata incolume attraverso il vaglio degli uffici municipali. Il Segretario Generale, meravigliato del mio lavoro, mi dice che mai l'Amministrazione Comunale avrebbe sognato di prendere un'iniziativa così nuova, tanto grandiosa e praticamente utile. Ho subito ordinato la stampa di tutto, in modo che domani le mie proposte sieno distribuite in bozza agli Assessori e la Giunta possa deliberare. La fase conclusiva del mio lavoro di preparazione è incominciata bene.