Carlo Piola Caselli
Il card. Carlo Francesco Caselli (parte seconda)


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     Al P. Bonfiglio Garibaldi a Foligno, se gli mancano i mezzi per recarsi a Genova, come prefissosi, rimanga lì ad assistere quei giovani.

     Ai primi del nuovo mese si mette in viaggio, come prefissatosi, avendo scelto come al solito questa stagione per farlo. Infatti il 5ottobre rassicura, da Viterbo, il dott. Gio Withs Righi a Marta, via Montefiascone, che al suo ritorno a Roma svolgerà le pratiche per la messa dei Sette Dolori. In questa data risulta la visita effettuata a S. Maria della Verità a Viterbo. (443)L’8 avverte P. Vincenzo Rossi a Montefano che P. Marchetti provvederà colà all’avvento.

     Al P. Paolo Marchetti ad Asti “Conserviamo la speranza che il nro Capitolo sia per farsi, perché abbiamo la speranza che sia per aver termine la guerra, che potrebbe impedirlo, e non mai le determinazioni, che saranno per prendersi colà sopra i Conventi, onde in qualche modo accorrere all’indigenza dello Stato”. La copia del biglietto Regio della Giunta Ecclesiastica eretta, non è giunta a nostro fratello. Ci nomina i soggetti che la compongono, fra i quali quattro regolari.

     Al P. Stefano Antommarchi, priore e pro-segretario dell’Ordine, a Roma, raccomanda di avvisare il letterajo che mercoledì 11 ci spedità la lettera a Montefiascone, sabato 14 e mercoledì 18 ad Orvieto e sabato 21 ancora a Montefiascone. (444)

     Da Montefiascone l’11 scrive a Mazzasogni a Guastalla su varie questioni (445) ed il 15 al teol. Filippo Cerasoli, procuratore generale dell’Ordine, a Roma, delle premure del vescovo di Piacenza per l’ultimazione dell’affare di Croara, se volesse potrebbe dare in merito qualche istruzione al P. Canepari unendo i saluti al priore Giovannini. Martedì 17 conta di partire per Orvieto di dove, dopo 7 od 8 giorni, pensa di riprendere la via di Roma.

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(443) P. BENASSI, Ibid., p. 194.

(444) L’8 ottobre ai PP. Marchetti (cont.: destinaz. per l’avvento a Montefano; il predicatore va fino ad Ancona; P. Rossi priore a Montefano. Non ci piace l’impegno della rimoz. del converso, per togliere al ‘fisco’ la prova della verità, disquisiz. penali), Celestino Riggio min. conv. in Sicilia (per ben. corone, disquisiz.).

(445) L’11 a Mazzasogni (quar. di Bardi per altri, libero Montefano perché predica quotidiana percui gravosa, tardi ormai per chiedere il ‘placet’ per la visita a quei conventi, “Ormai non è più tempo di visita in Lombardia per uno che abbia da muoversi da Lucca, onde una delegazione meglio supplisce”. Se preferisce predic. a Orvieto, lo dica; la pat. di Alloggi rimedi agli sconcerti di S. Pedretto).