Carlo Piola Caselli
Il card. Carlo Francesco Caselli (parte seconda)


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     Il 20 a Bentivegni a Rimini evidenzia l’incompatibilità tra don Luigi Felici ex olivetano e don Luigi Corea per la Compagnia de’ Sette Dolori e conferma di contare per ottobre di andare in visita verso Viterbo ed Orvieto: so goda parenti ed amici e restiamo con la speranza di rivederlo per i Santi. (438)

     Il 22 col P. Alessandro Piermei a Firenze si compiace che il provinciale abbia pensato alla degnissima sua persona onde promuoverlo al sociato nel prossimo capitolo di quella provincia, perciò per i suoi meriti preghiamo il Signore di volerlo accompagnare colla sua benedizione, come noi l’accompagniamo colla maggiore effusione di cuore. “Purtroppo sono pessimi i tempi e v’ha anche motivo di temere di peggio; ma pure d’uopo è che qualcuno si sacrifichi, se non altro per arrestare, se possibile, un maggior male. A Maggio avrà termine, se piace a Dio l’infelice nra situazione e dando il Sig.e alla povera nra Religione un nuovo capo, vogliamo sperare che sia per farci sperimentare gli effetti delle sue misericordie. Non cessi d’implorarle colle sue orazioni”.

     A Baroni a Lucca commenta giunger nuova l’espulsione dei regolari forestieri anche dal Piemonte, avendo in Asti un lettore genovese, che non ha avuto veruna intimazione di partire e volendo noi che se ne andasse a Genova siamo stati pregati di lasciarlo. I “meriti” del P. Motti saranno il motivo della sua espulsione. L’unica sarebbe rinchiuderlo per tre o cinque anni in una fortezza, come hanno fatto i piemontesi con qualcuno dei loro e ne hanno tratto qualche profitto. Passa ad accennare alla sua visita, anche noi andiamo ad intraprenderla nei conventi della Maremma e della provincia romana. Temiamo in Piemonte la soppressione dei clementini che, se avviene, Vigevano non sarà ultima.

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(438) Il 20 ai PP. Bentivegni (continua: prov. Piraccini Forlì o Faenza, essendo partito per Genova P. Boselli, P. Matteucci chiede per la lettura a Città d. P. il bacc. Battisti, ma non ci sembra abbastanza maturo per esserne a capo), Fil. Padovani a Senigallia (rimpiazz. P. Diani, prof.° Consolani, Ancona).