Carlo Piola Caselli
Colonnello Ubaldo Piola


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      Il 19 germinale anno 7° (8 aprile 1799) Ubaldo Piola passa al 1° Reggimento Dragoni Piemontesi ed il 15 floreale (5-6 maggio) diviene aiutante di campo del generale Luigi Colli di Felizzano il quale, passato a militare con Joubert e Moreau nell'Armata d'Italia, il 12 maggio nella battaglia di Bassignano, essendo il gen. Quesnel rimasto ferito, lo sostituisce costringendo i russi alla fuga. Con la brigata Colli tra il 16 ed il 20 Ubaldo si batte contro gli austro-russi arrivati fin sotto Alessandria, la cui cittadella il 21 luglio è però costretta a capitolare, poi il 15 agosto, facendo parte della retroguardia da Novi a Pasturana, Moreau manda la loro brigata in soccorso di Lemoine dove il gen. Colli, ferito nell'epica battaglia, vien fatto prigioniero dagli austriaci ed il suo nome verrà iscritto nell'Arco dell'Etoile a Parigi.
      Il 1° fruttidoro anno 8° (18-19 agosto 1800) Ubaldo Piola diviene capitano del 1° Reggimento Usseri Piemonte (diverrà poi 26° Regg. Cacciatori), confermato nel grado con decreto dei Consoli del 15 pratile anno 10° (4-5 giugno 1800).
     Esiste una certificazione scritta dal generale di divisione Legrand, (5) Grande Armée, 4° Corpo, 3.a Div., Rapporto al Quartier Generale a Passau, del 15 aprile 1806, ossia di quattro mesi dopo, relativamente alla sua partecipazione alla battaglia di Austerlitz, detta anche dei tre imperatori, che condensiamo così: essendo stato ferito il colonnello Digeon, il capitano Piola ha assunto il comando eseguendo l'ordine di portarsi all'altezza di Polnitz per circondare ed attaccare a destra la colonna russa che seguiva il lungolago, conducendo il reggimento “con grande intelligenza e bravura” e di avergli testimoniato la propria soddisfazione alla testa del suo corpo, confermando, in tutto, che ha sostanziosamente concorso alla cattura di 20 pezzi, 3.000 uomini e parecchie bandiere. La descrizione riportata nello “stato di servizio” (6) collima, essendovi testualmente scritto, nelle “note caratteristiche”: “Rimpiazzando i Colonnelli e Capi squadrone feriti, comandava il regg. alla battaglia d'Austerlitz, dove caricando una colonna di fanteria russa egli fece 1.500 prigionieri, prese sei pezzi di cannone, tre stendardi ed il generale russo che comandava la colonna”. Poi, l'anno 14° (1806-1807), è passato all'Armée d'Allemagne, Prusse et Pologne.
     Ubaldo Piola passa quindi all'Armée d'Espagne, dove ha modo di distinguersi ulteriormente, infatti così continuano le “note caratteristiche” che lo riguardano: “Il 14 agosto 1808 alla testa della sua compagnia che formava l'avanguardia della divisione del Generale Merlin caricò il nemico assai superiore davanti a Bilbao, lo respinse e gli prese tre pezzi di cannone e 2 stendardi, ciò che ha assai contribuito alla presa di Bilbao. Il 28 marzo 1809 alla Battaglia di Medelin (7) in Spagna, si fece rimarcare per il suo coraggio ed ebbe il cavallo ucciso sotto di lui. In generale, questo ufficiale superiore si è sempre distinto in tutti gli affari tanto per il suo sangue freddo che per la sua bravura, i suoi talenti e la sua intrepidezza, d'una maniera degna dei più grandi elogi e che gli hanno valso a giusto titolo la stima, la fiducia e la considerazione di tutto il reggimento. Decorazioni: Membro della Legion d'Onore 25 pratile anno 12°, Ufficiale in detta 10 Novembre 1810”.

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(5) Archivio Piola Caselli, sez. Ubaldo P. Il gen. Claude Juste Alexandre Legrand comanda la 3^ Div. del 4° Corpo della Grande Armée, sotto gli ordini del maresciallo Soult, mentre il gen. di brigata Pierre Margaron, il cui nome verrà iscritto nell'arco dell'Etoile, comanda la Cavalleria Leggera, composta dall'8° Regg. Usseri e dagli 11° e 26° Regg. Cacciatori a Cavallo. Il 26° Cacciatori a Cavallo sotto il comando del col. Alexandre Elisabeth Michel Digeon ha preso parte a tutti i grandi eventi della campagna del 1805 ed in particolare di Ulm e di Austerlitz. Digeon nel 1823 sostituirà brevemente il duca di Belluno al dicastero della guerra. Nicolas Jean-de-Dieu Soult è considerato da Napoleone “il miglior manovriero d'Europa”.

(6) Lo stato di servizio è conservato nel Château de Vincennes, Etat Major de l'Armée de Terre, Service Historique, Dossier Sylvestre Ubalde Piola: evidentemente portava anche il nome Silvestro, essendo nato il 31 dicembre. Altro stato di Servizio conservato a Libourne.

(7) Battaglia di Medellìn.