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Il gen. Carlo Piola Caselli ha avuto, da Teresa Costabili, cinque tra figlie e figli: Maria Malvina, sposata con Antonio Felice Piola Caselli, ufficiale di cavalleria, ed avranno due figlie, Elisabetta, autrice di un’interessante monografia, Un ministro toscano al congresso di Vienna, (39) e Carmelita, entrambe dedite all’insegnamento superiore; Marta (Forlì 1865 – Grottaferrata 1935), la quale seguirà il fratello nel corso della sua carriera di ufficiale superiore, tenendo anche un fedele diario; Renato (Livorno 1866 – Serravalle di Bibbiena l948), (40) divenuto gen. di c. d’a., distintosi nella prima guerra mondiale, ferito da arma da fuoco nel combattimento di Monte Zebio (19 luglio 1916), med. d’a. al v.m. per l’”intelligente ed efficacissima azione” nell’attacco di una forte posizione avversaria (Javorcech 11-14 settembre), med. d’a. per il soccorso nel territorio della Marsica, med. d’a. al v.m., sprezzante del pericolo “costantemente sulle linee avanzate” (Monte Sisemol e Monte Val Bella – novembre 1917), fondatore con altri ufficiali del museo dei bersaglieri di Porta Pia, autore di una biografia Alessandro Lamarmora e i bersaglieri, che è stata tradotta anche in inglese, scrivendo attraverso i tanti episodi storici un piacevolissimo trattato di arte militare, inviato dal re d’Italia a recare a re Zog d’Albania il collare della ss. Annunziata, ricevendo da questi in dono una pesantissima scimitarra d’argento cesellato, che avrebbe poi donato alla patria in occasione della raccolta di metalli preziosi per la guerra d’Etiopia, percui non è rimasto, di questo cimelio, che un trafiletto di giornale, che si conserva insieme ad un epistolario, fotografie ed altro; Eduardo (Livorno 1868 – Roma 1943), sposato con Anna Tettenborn, (41) magistrato, giurista, legislatore, dapprima consigliere kediviale, sultaniale e reale di Fouad e presidente del contenzioso egiziano, poi senatore del regno d’Italia, attivissimo nell’ambito della ”Propriété intellectuelle” di Parigi (alla quale appartenevano personaggi quali madame Curie, Lorentz , che con le sue trasformazioni matematiche aveva consentito la teoria della relatività, ed Einstein) da cui è nato l’Unesco, con un ruolo incisivo nelle conferenze internazionali, contribuendo in maniera concreta e viva allo sviluppo della moderna cooperazione mondiale; Alda (1871 - 1960) sposata con l’ing. Paolo Orlando (figlio del famoso patriota Luigi (42) che aveva fondato a Livorno i “Cantieri Orlando”), il quale si faceva dare i prigionieri austriaci per incrementare gli scavi di Ostia antica, che faceva fare a proprie spese, assessore ai lavori pubblici e sen. del regno (riposa con la moglie nella chiesa di Ostia Lido). (43)
(39)
) Elisabetta PIOLA CASELLI, Un ministro toscano al congresso di Vienna (1814-1815), dalla corrispondenza
inedita di don Neri Corsini con S.A.I. e R. il gran duca Ferdinando III di Lorena, Rassegna Nazionale, Firenze,
1914, pp. 1-138.
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