Pagina 1 di 43 |
L’archivio Piola Caselli, per le azioni svolte da molti personaggi di questa famiglia e da quelli ad essa direttamente collegati, riguardante gli ultimi tre secoli, coprendo in modo particolare il periodo napoleonico e risorgimentale, nonché i primi decenni del secolo scorso, chiudendo in bellezza quest’arco storico con la componente europeistica, ha una valenza di notevole interesse, consistendo, nel suo complesso, in circa 60 metri lineari, oltre ad altri 200 circa di biblioteca, comprendente cinquecentine, volumi dei secoli immediatamente successivi ed una pregevole miscellanea. Le varie componenti storiche sono principalmente quella europeistica, diplomatica, giuridica, economica e militare che spesso e volentieri s’intrecciano e s’intersecano. (1) Ne deriva una radiografia particolarmente originale e desueta dell’Italia in formazione, nel suo difficile percorso, essendo venuta a mancare l’abilità insiemistica di Cavour, ma arricchita da un afflato di coordinate europee ed intercontinentali che la incastonano anche nella spinosa realtà storica.
(1)
) Per maggiori dettagli, vedasi la nota 69 e, per ulteriori precisazioni, rivolgersi a Carlo Piola Caselli.
|