Paolo Orlando
Alla conquista del mare di Roma. Diario 1904-1923


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promessa di interessamento presso l'Ufficio municipale da cui dipende il servizio. Quelle vespe non mi hanno liberato se non quando ho assicurata la loro parlamentare che in giornata, o nella notte, avrei mandato ad Ostia Castello una autocisterna piena d'acqua. Di là stesso ho telefonato a Roma ordini diretti, necessariamente passando sopra all'inerte ufficio competente, ed ho impartite istruzioni perchè intanto si facesse funzionare la pompa elettrica che in pochissimi giorni avevo fatta impiantare al pozzo pubblico di Ostia Castello,

     11 Luglio 1919
     dove sono tornato oggi: la popolazione femminile mi ha accolto benignamente e ringraziato, scusandosi della esasperazione di ieri. Ho fatto continuare il servizio dell'autocisterna.
     L'epidemia di tifo esantematico, che aveva invaso i campi di concentramento dei prigionieri, è cessata e, tolta la quarantena, i prigionieri hanno ripreso il lavoro.

     17 Luglio
     Il Consiglio d'Amministrazione dell'Ente Autonomo approva la vendita di aree nella zona industriale di San Paolo per nove stabilimenti industriali e commerciali.

     27 Luglio
     (Domenica). In una sala di Montecitorio riunione del « Comitato Permanente per gli Interessi Economici Umbro-Marchigiani », del quale faccio parte in rappresentanza del Sindaco. Si tratta di concludere le lunghe discussioni avvenute in precedenti riunioni, me assente, e relative alle linee ferroviarie maggiormente utili od urgenti, da domandarsi al Governo. Ardua graduatoria ! Ogni deputato, ogni Sindaco, ogni rappresentante di Comune e di Camera di Commercio, sostiene la propria ferrovia.