Paolo Orlando
Alla conquista del mare di Roma. Diario 1904-1923


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     Finalmente stasera mi si è comunicato che nella riunione di oggi del Consiglio dei Ministri il decreto era stato approvato.

     22 Febbraio
     Stamane ho dovuto andare al Porto Fluviale di San Paolo ed a quello di Ripa Grande per organizzare lo scarico dei materiali Decauville arrivati da Ciampino, il loro carico su navicelli e trasporto per fiume sino ad Ostia Antica.
     Poi al Gabinetto del Ministro dei Lavori Pubblici per assicurarmi che fosse pronto il decreto da sottoporsi domani (Domenica) alla firma di S. A. R. il Duca di Genova.

     24 Febbraio
     (Lunedi). Sino a mezzogiorno mi è toccato di fare anche da spedizioniere per riparare agli errori di un impiegato del mio Ufficio, il quale si era impegnato con una grande ditta commissionaria e con la organizzazione dei facchini del Porto Fluviale. Me ne sono svincolato con grandissima economia per l'Amministrazione, facendo proseguire i materiali per ferrovia sino a Fiumicino, dove farò eseguire tutte le operazioni di scarico dei carri ferroviari e di imbarco sui navicelli dai prigionieri, se l'altra organizzazione dei facchini di Fiumicino avrà pretese ingiuste.

     27 Febbraio 1919
     Sono ricevuto da S. E. Bonomi. Mi comunica aver pronto per la firma di S. M. il Re il decreto della mia nomina a Presidente dell'Ente Autonomo. Accogliendo la mia preghiera, il Ministro ha oggi stesso fatti spedire gli inviti ai Ministeri interessati, alla Provincia ed al Comune per la designazione dei rispettivi rappresentanti nel Consiglio d'Amministrazione dell'Ente.