Paolo Orlando
Alla conquista del mare di Roma. Diario 1904-1923


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     La Giunta pone a mia disposizione lire 100.000 per anticipo di pagamento dei mezzi d'opera ceduti dal Ministero della Guerra.
     In Campidoglio, Palazzo Senatorio, ricevimento in onore degli studenti Dalmati: discorsi infiammati d'italianità e di protesta contro le mene francesi, tendenti ad impedire l'unione della Dalmazia all'Italia.

     14 Febbraio
     Costituisco il Consorzio per la strada Palombarese tra i Comuni di Roma, Montecchio, Mentana e Palombara.

     15 Febbraio
     Impegnato a fare approvare al più presto il decreto dell'Ente Autonomo, non posso accompagnare mia moglie che va a distribuire alla popolazione bisognosa dell'Alto Cadore gli indumenti, i viveri ed altri oggetti di prima necessità raccolti da tempo. A Trento troverà suo fratello Renato, comandante la IV Brigata Bersaglieri.

     17 Febbraio
     Visto che l'impiegato all'uopo incaricato non riesciva a concludere, vado con lui al deposito materiali del Ministero della Guerra alla stazione di Ciampino, dove faccio caricare e spedire oggi stesso la prima partita di vagoni e binario di servizio per i miei lavori.

     21 Febbraio
     Nei passati giorni avevo molto penato e lavorato, senza riuscire, a far andare al Consiglio dei Ministri il decreto per l'Ente Autonomo. Ero stato informato che contrastante influenza opponevano le ultime disperate difese contro l'immancabile affermazione della mia volontà e della mia battaglia. Lettere anonime avevano messo in guardia alcuni Ministri contro le disposizioni del decreto, per le quali sarebbero inutilmente stati profusi molti milioni di lire.