Paolo Orlando
Alla conquista del mare di Roma. Diario 1904-1923


Pagina 199 di 298       

%


     Colloquio coll'architetto Fasolo relativo a progetti di abitazioni pei soci della Cooperativa Romagnoli, che avrebbero così il vanto di essere i primi costruttori di abitazioni della nuova città.

     16 Maggio
     La Giunta approva la mia proposta di depositare alla Cassa Depositi e Prestiti l'indennità stabilita dal perito giudiziario in lire 407.000 per l'espropriazione della parte centrale e la più importante dei Prati di San Paolo. Sono riuscito in questo modo a far decidere l'Amministrazione ad occupare quei terreni che mi stanno tanto a cuore, perchè destinati alla costruzione del porto interno. Dovrò avere o creare nuove ragioni per ridurre alla graduale occupazione dei terreni vincolati: più si ritarda più la posizione si complica e maggiori saranno le indennità da pagarsi ai proprietari. D'altra parte so che andando via io, mancata la mia vigilanza, molti di quei terreni riusciranno ad ottenere lo svincolo e conseguentemente le future opere saranno intralciate dalle complicate lungaggini per i nuovi decreti di espropriazione e rese queste assai più costose per le aumentate pretese dei proprietari.

     24 Maggio 1917
     Secondo anniversario della nostra entrata in guerra. É organizzato un grandioso corteo, la testa del quale da Piazza del Popolo riesce a giungere sul Campidoglio alle 19 ½, rimanendo però molte associazioni fermate in piazza Venezia. Viene diramata la notizia delle eroiche e vittoriose battaglie di ieri e di oggi per le quali sono conquistati il Monte Cucco sopra Piava nel medio Isonzo e il Monte Santo a nord di Gorizia, due fortissimi e munitissimi capisaldi della linea austriaca. I nostri velivoli in numero di 140 hanno preso parte all'ultima fase dell'azione, disperdendo forti rincalzi austriaci che tentavano portarsi avanti. Tutto questo ha elettrizzato la città.