Paolo Orlando
Alla conquista del mare di Roma. Diario 1904-1923


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     31 Dicembre
     Termina il secondo anno di guerra. Non quanto volevo ho potuto fare a causa delle generali resistenze passive, della generale indifferenza e delle reali difficoltà derivanti dalla guerra.

     12 Gennaio 1917
     Anniversario della rivoluzione di Palermo nel 1848, che segnò l'inizio conclusivo della cacciata degli stranieri dall'Italia e della sua costituzione in unità nazionale.
     Alle 11 al Palazzo della Dataria, come procuratore del Sindaco Colonna, firmo con S. Em.za il Cardinale Vannutelli l'atto di cessione gratuita di 2.500 metri quadrati di terreno ad Ostia Nuova per la erezione della Chiesa Parrocchiale che sarà dedicata alla « Vergine della Pace », e di alienazione di altri 3.000 a lire 1 al metro quadrato per gli usi accessori.
     Oggi con questo contratto e dopo la iniziata costruzione dell'Ospizio Marino, posso dire di avere perfezionata spiritualmente e materialmente la fondazione di Ostia Nuova.

     14 Gennaio
     La mattina, nell'aula senatoria in Campidoglio, intervengo al grandioso convegno dei delegati dei Comitati regionali dell'« Opera Nazionale per gli Orfani dei Contadini Caduti in Guerra ». Parlano Luigi Luzzatti, Presidente dell'Opera, e poi S. E. Paolo Boselli, Presidente del Consiglio dei Ministri.
     Intervengo pure alla riunione del pomeriggio, al principio della quale, preventivamente autorizzato da Colonna, posso dire che il Comune della Capitale non vuole portare all'Opera un semplice contributo di danaro, ma qualche cosa di più stabile e di immediata utilità: il Sindaco proporrà al Consiglio Comunale di cedere in uso all'Opera la borgata rurale Acilia, compresi i circa 36 ettari di terreno coltivabile di sua dotazione. L'offerta del Comune, magnificamente illustrata da Luigi Luzzatti, è accolta col plauso.