Paolo Orlando
Alla conquista del mare di Roma. Diario 1904-1923


Pagina 158 di 298       

%



     7 Gennaio
     Sono ricevuto da S. E. Cavasola che m'assicura avere il Governo provveduto all'acquisto del quantitativo di grano necessario al consumo in qualsiasi evenienza. In conseguenza l'Amministrazione Comunale, me contrario, pensa se non sia il caso di vendere con grande profitto i suoi 30.000 quintali di grano.
     Visito il Prefetto che in base agli articoli 71 e seguenti della legge 1865 per le espropriazioni di pubblica utilità acconsente a rilasciare subito il decreto di occupazione della zona di terreno di Ostia Antica ancora di proprietà privata, senza attendere sia compiuta la normale procedura. Ciò ho voluto per incominciare al più presto gli scavi archeologici che daranno i materiali per la costruzione del « Viale della Marina » e delle altre prime strade di Ostia Nuova.

     15 Marzo 1915
     Riunione al Ministero della Marina col Direttore Generale della Marina Mercantile e coi suoi rappresentanti nella Commissione locale dei porti, spiaggie e fari. Esibisco ed illustro il progetto che dovrà essere esaminato dalla Commissione il 17 corrente.
     Alle 15, a mio invito, riunione dei Deputati di Roma, del Lazio, dell'Umbria e di quelli appartenenti al Comitato « Pro Roma Marittima ». Bissolati assume per sè di far valere, durante la discussione, i diritti marittimi di Roma stati dimenticati nel disegno di legge presentato dal Ministro Ciuffelli per la navigazione interna, nel quale sono assegnati 9 milioni di lire per nuove opere tra il Pò e la laguna di Venezia; 3 milioni e mezzo per nuove opere sul Canale dei Navicelli tra Pisa e Livorno; 1 milione e mezzo per i soliti lavori di manutenzione del Tevere.