Paolo Orlando
Alla conquista del mare di Roma. Diario 1904-1923


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     Numerosa riunione presso il Comitato « Pro Roma Marittima » degli industriali e dei commercianti di San Paolo per l'approvazione di un memoriale sulla questione della dogana da presentarsi al Ministro delle Finanze, alle autorità governative ed a quelle locali interessate.

     1° Marzo
     (Domenica). Conferisco con l'On. Romanin Jacur per tentare una azione concorde col Comitato per il Pò allo scopo di ottenere più sollecitamente le promesse disposizioni legislative.

     27 Marzo
     Si riaccendono le competizioni fra il quartiere di San Paolo e quello di Trastevere, per essere a questo incautamente stata fatta balenare un'ultima speranza di ottenere il dibattutissimo pomo della discordia.

     29 Marzo
     (Domenica). Visita al canale di Fusano coi rappresentanti lo sport nautico di Roma. Neppure questa volta, come le precedenti, riesco ad indurre a costituire una sede consorziale per lo sport remiero e quello velico alla foce del canale.


     2 Aprile 1914
     Conduco l'Ammiraglio Chierchia, come ho fatto con altre autorità tecniche, sulla terrazza circolare del faro alla foce di Fiumara Grande a constatare il naturale effetto della corrente marina, per cui le torbide acque del Tevere escite in mare ripiegano su Fiumicino e la costa sin oltre Maccarese, lasciando immuni le acque di Ostia, di Fusano e di Laurento.
     È necessario far constatare la ragione naturale per cui il porto deve costruirsi a levante e non a ponente delle foci del Tevere.

     3 Aprile
     Riesco a condurre nuovamente ad Ostia Castello, ad Ostia Antica ed al lido il Regio Commissario al Comune, il Segretario Generale, i capi uffici comunali interessati, nonché il personale del Genio Civile addetto alla bonifica di Ostia. Festosa accoglienza dei romagnoli e dei dirigenti ed operai di Ostia Antica. Si riesaminano le solite manchevolezze e domando il rialzamento della via Ostiense tra Mezzocammino e Malafede per impedire che ad ogni piccola escrescenza del fiume Ostia rimanga isolata da Roma.