Paolo Orlando
Alla conquista del mare di Roma. Diario 1904-1923


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     21 Gennaio
     A Perugia faccio la constatazione che, per la concessione di derivazione dal Nera ottenuta dalla «Società dei forni elettrici», saranno tolti al fiume 54 metri cubi d'acqua, cioè tutta la sua portata di magra. E pensare che nell'estate 1905, in Commissione Ministeriale per la Navigazione Interna, feci fermare gli atti della concessione ed imporre alla « Forni Elettrici » di modificare il progetto in maniera da non impedire la futura navigazione del fiume. Ad ogni modo ho già iniziati i primi atti, dai quali emergerà tutta la benemerenza del Comitato e dei Sottocomitati « Pro Roma Marittima » per salvare la futura navigazione sino a Terni.

     12 Febbraio
     (Domenica). Al Caffè Faraglia, in Piazza Venezia, annuale banchetto del Comitato « Pro Roma Marittima ». Intervenuto un centinaio di persone. Nota predominante dei discorsi, la constatazione del disinteressamento del Governo e del Municipio a tutto quanto significhi progresso economico dì Roma.

     15 Febbraio
     Sono a Monterotondo per la riunione con quella Giunta Comunale. Organizzo la costituzione del Sottocomitato locale ed un pubblico comizio pro-navigazione Tevere, da tenersi nella seconda quindicina di marzo.


     17 Febbraio 1911
     Mi si fanno nuove premure per la candidatura politica a Borgo a Mozzano nelle prossime elezioni.

     3 Marzo
     Mi si informa, avere la Commissione Sanitaria Provinciale approvato il Piano Regolatore di Ostia Nuova e che sarà sollecitamente sottoposto all'approvazione della Giunta Provinciale Amministrativa, in maniera che entro otto giorni ritorni al Municipio reso eseguibile.