Paolo Orlando
Alla conquista del mare di Roma. Diario 1904-1923


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     20 Ottobre 1910
     L’Assessore ai Lavori m'informa d'avere ieri, come aveva preso impegno, presentato alla Giunta il progetto per la sistemazione della Via Ostiense con la spesa di lire 35.000. Il piano regolatore di Ostia Nuova non è ancora eseguibile perchè non ancora è stata espropriata la zona di 500 metri di profondità dalla foce del Tevere a quella del Canale di Fusano, attigua all'arenile demaniale.
     Da mesi erano fallite le trattative condotte dal Sindaco col proprietario per l'acquisto della zona; non rimaneva dunque che applicare le disposizioni della legge 6 aprile 1908. Ma, per l'abituale sistema postergatore e la abituale indecisione, si era omesso di comunicare al proprietario, da parte del Comune, tale necessaria risoluzione.

     27 Ottobre
     Vivace colloquio col Sindaco per la interpellanza presentata il 22 corrente sulla ritardata espropriazione dei terreni attigui all'arenile demaniale e per la errata sua linea di condotta per la ferrovia. Ho lamentata la mancata sua fiducia in me, non dandomi, come gli avevo domandato, quel pieno mandato che nel 1906 ebbi dal Governo e che valse a far ricuperare allo Stato, senza nessuna spesa ed in poche settimane, la zona litoranea di 7 chilometri di sviluppo tra il Tevere ed il Canale di Fusano, sino allora confusa con la proprietà privata e della superfìcie di circa 600.000 metri quadrati, zona che poi ottenni fosse ceduta gratuitamente e perpetuamente in uso al Comune. Ho giudicata silenziosamente la replica del Sindaco: lui responsabile della cosa pubblica, non volle nominare un dittatore in un affare tanto importante Ma poi in conclusione ha preso impegno di presentare nelle prime riunioni del Consiglio Comunale il piano regolatore di Ostia Nuova e di concludere al più presto le trattative amichevoli per l'acquisto dei terreni attigui alla zona litoranea demaniale o, se fallite queste, d'iniziare subitole pratiche legali per l'espropriazione. Gli ho domandato di tenere in sospeso lo svolgimento della mia interpellanza, nell'attesa che egli comunichi l'avvenuta occupazione per parte del Comune dei terreni sui quali deve sorgere Ostia Nuova.