Paolo Orlando
Alla conquista del mare di Roma. Diario 1904-1923


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     17 Gennaio
     Presso l'Ufficio Lavori del Comune, sollecito nuovamente la redazione del progetto del Mercato Generale fuori Porta San Paolo, volendo che incominci a delinearsi il nuovo quartiere del lavoro e del commercio.

     20 Gennaio
     Ho passato la mattinata ad organizzare il corpo dei periti geometri e distribuire a ciascuno di loro la rispettiva zona delle espropriazioni.

     21 Gennaio
     Il Ministro dei Lavori Pubblici, Rubini, mi promette di mandare sollecitamente al Consiglio di Stato la domanda di concessione della ferrovia.

     26 Gennaio
     Ho la prova del lavoro dei periti dal fatto che alcuni proprietari sono venuti a lamentarsi perchč il Municipio porta via tanta loro terra. Altri, quelli compresi nel raggio di 10 chilometri da Roma e soggetti quindi alla legge Baccelli per la bonifica dell'Agro Romano, hanno sollevata la questione, come eseguire la bonifica obbligatoria se il Comune, senza entrare in possesso dei fondi, li mantiene semplicemente sotto il vincolo dell'espropriazione ?
     Avevo gią da tempo preveduto e sottoposto il quesito all'esame di apposita Commissione del Consiglio di Stato.

     28 Gennaio
     Lunga conferenza col Sindaco per dimostrargli la convenienza per il Comune di applicare integralmente le disposizioni dell'articolo 2 della legge 6 aprile 1908, (Provvedimenti per la cittą di Roma), entrando in possesso di tutti quanti i terreni compresi in tali disposizioni. Persuaso il Sindaco, gli faccio rilevare non essere sufficiente il milione di lire stanziato nel bilancio per il 1910. Abbiamo concordato di depennare tale voce e di comprendere le espropriazioni ostiensi nei circa 12 milioni di lire impegnate in bilancio per il costituendo demanio comunale.