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Il 10 ai PP. Astesani (continua: la sua pat. non è di priore ma di vic.° priore, “che non cessa senza una nra determinazione”, libri contab. vistati, carte di fratellanza dei sigg. Pellegrini), Gio Ang. Fil. Porro a Venezia (ritirarsi nella ns prov., ma una circ. vieta ai superiori di ricevere religiosi da fuori, senza informare la Reale Segreteria, ci lusinghiamo che per la sua persona non s’incontrerà difficoltà), Erc. Ant. Bonanomi ai Servi (fù Ermen. Beretta “amara perdita”, 1788-1796 al conv. di S. Primo a Pavia, sue cariche, disquisiz. canon. per lo spoglio, costituzioni), Fil. Bodrati a S. Ang. in V. (si trattenga), Fil. Matteucci a Città d. P. (incredib. che quel regg. gli dia motivo di disgusto e d’amarezza, avendone avuta vantaggiosa idea dai PP. di Parma e di S. Gior., rilasciato statnte l’imperiosa necessità col pianto dai PP. di Sansepolcro, persino da mons. vesc., comunque, se vuole che gli si scriva, per appianare, ce lo dica; il bacc. Battisti troppo giov. per assumere la direz, d’un collegio, P. Pell. Fabbri.), il 14 ai PP. Gasp. Masetti a Foligno (rescritto della s. penitenz., P. Spallettini, pat. per i priori riserv. in petto, Gubbio, Città d. P., rescr. della s. congreg., P. Bodrati a S. Ang., P. Antonini a Pergola, conversi Renzi, Balducci e Tonti, prof.° Sciocchetti a Roma; scandalizzato dai f.lli Damiani, dopo il Corpus Domini partirà P. Bentivegni, P. Fabbrini curato di questa ch. di S. Marcello), Bonf. M. Pichi a S. Fior. (ufficio di parroco lì “nella vigna del Signore”), Bonf. Garibaldi a Foligno (arrivato P. Domenichelli, discreto profitto dei giov.), Gius. Damiani a Senigallia (disapprov. che non accetti la regg. di Faenza e anche verso il f.llo bacc., “Preghiamo il Sig. che lo illumini”), a mons. Argelati a Velletri (ric. 1 sc. dal sig. Vinc. Spanelli per la Comp. de’ Sette Dol. a Montelanico, per la Cassa delle Stampe, altra erezione in Norsia, di lui buona salute), al cap.° Niccolò Orlandi a Pergola (arrivato P. Domenichelli), alla sig. Barbara Perugini a Montefano (debito di P. Marazzani, quasi al saldo, già disponibile, le arriverà nel giro di 1 m. e mezzo, oppure deputi persona sicura a riscuotere. Ella comunque gli aveva lasciato tre anni di dilaz., spiacenti per la grave perdita di Suo marito “cui il Sig. dia eterna pace”).nanze stiano soffrendo.o, a patto che gli vengano pagati in moneta sonante, non in cartaceo
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