Carlo Piola Caselli
Il card. Carlo Francesco Caselli (parte seconda)


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     Il 2 chiarisce al conte Gio Batta Munarini “Consigliere Intimo di Stato di Conferenza, Primo Ministro per gli affari esteri di S.A.S.(283) a Modena, in merito all’ordine solito a praticarsi, “al pozior diritto, che hanno alla Reggenza di quel Conv(en)to della Madonna (della Ghiara) di Reggio in confronto del P. Bruschetti altri soggetti, frà i quali nominammo segnatam(ent)e il Mro Francesco Lomi attual Regg.e dello Studio di Montecchio, non è che la pura, e semplice verità. Degnandosi ora pertanto l’E.S. di farci sentire … che stando così le cose, non intende, che il d(et)to P. Bruschetti sia preferito agli altri, qualora ce lo permetta l’E.S. per provvedere la detta Reggenza di Reggio non ci dipartiremo dal nominato P. Reggente Lomi, soggetto … di merito ben distinto, nativo degli Stati di Massa e spettante a quella Prov. … di Reggio a differenza del P. Bruschetti. Per questi p(er) altro avremo noi tutta la possibile considerazione” (omettiamo tutti i convenevoli di rito). (284) Intanto si compiace con Lomi a Montecchio, che voglia “ultimare col Triennio il prescritto Elenco di Filosofia”.

     Il 6 avverte P. Amadio Cotogni a Narni di non potersi accettare la donazione del sig. Filippo Massi alla cappella de’ Dolori, senza la licenza della Congragazione dei Riti, percui ricorra al proc. generale. (285) il 9 al P. Paolo Alessandro Piraccini a Cesena: ai Servi l’economico torna ad andar male, converrà tener gli occhi ben aperti, sulla fabbrica del professato, percui non si può concepire “come il convento peccatore non debba farne la penitenza, se non in proporzione geometrica con gli altri” della provincia. (286) Il 13 si compiace con P. Gio Ang.° Locatelli a Senigallia, per la soddisfazione del vescovo che abbia ultimato l’Avvento in quella cattedrale, e gli dà licenza di predicare la quaresima a Scapezzano, trovando chi faccia le sue veci con i giovani. (287)

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(283) Di S.A.S. o di S.A.R.? Lapsus calami nella trascrizione?

(284) Il 2 ai PP. Fel. Fassini a Racconigi (pat. conf., quar. P. Dalla Valle), Alessa. Franco a Verona (ringrazia degli auguri anche il fratello P. Giacomo, concede per casi riservati, avvento, provvederemo di un lettore savio e di zelo), Carlo Ben. Silvetti a Sabbioneta (congreg.), Ottav. Colacicchi a Fuligno (pigionante, sospendere il P. Cotta da sindaco, attendere esito della lite, “non possiamo dissimulargli, che non ci fa piacere”), Belluomini a S.M.N. (prof.° Casarini, destinarlo a Città della Pieve? Sospendere Cotta da sindaco, questione case locate all’oste Pronti, di cui si è interessato mons. Altieri), al sig. Angelo Franco.

(285) Ai PP. Colacicchi (come sopra), Gio Ang. Tommei a Senigallia (quar., P. Sciocchetti quar. in Pesaro per recitare il settenario, P. Baroni non venga frastornato dalla madre).

(286) Ai PP. Piraccini (continua: come i PP. di Budrio, ai quali ha risposto benissimo, possano far istanza contro P. Conti, se prima era elogiatissimo, “cessa … ogni meraviglia tosto che riflettiamo, che gli Uomini si mutano”, quanta pazienza; se possa bastare o no il consenso dei PP. Definitori, conteggi, percentuali, per 15 anni fino all’estinzione del debito, “licenza di creare il debito in terminis, e tutto ciò si concluderà se piace a Dio”; ironizza ancora: abbiamo qui un apostolo di Lombardia, il prof.° Beltrami, non dissimile, forse peggiore del Cantua, vorrebbe o non vorrebbe secolarizzarsi), Belluomini a S.M.N. (rescritto pontificio, per le confessioni extra, tra S.M.N. e S. Fiorenzo, Maggioni vuol esser studente ma non vivere da studente, prof.° Casarini a Città di Castello, Passignano), Vinc. Gaddini a Pesaro (“preghiamo la Divina assistenza” per la sua salute e la quar.).

(287) Il 13 a Giac. Boccanera a Corneto (ottenuta secolarizzaz. per motivi di salute), ai PP. Giac. Fil. Cocchiaroli a S.M.N. (pred. a Fossombrone, PP. Castellani e Paci), Piermei a Firenze (P. Cardicigoli, 4 o 5 gigliati, fù P. Prosperi, livelli, prescrizioni ecclesiastiche, enfiteusi), Cherub. Fortunati a Faenza (a farsi visitare a Firenze), Piraccini a Firenze (P. Fortunati), Gius. Canepari a Parma (pag. ai maestri per istruire in morale e aritm. il prof.° Bracca, assegneremo P. Mugelli, P. Vallini concorre, notizia di G.B. Allomelli e conteggi relativi con P. Marazzani economo di Borgo S.D.)