Carlo Piola Caselli
Il card. Carlo Francesco Caselli (parte seconda)


Pagina 60 di 300       

%



     Il 4 informa P. Scovoli di non aver saputo più nulla da mons. tesoriere, solo che avrebbe detto: “Anche Mons. Vergani si contenterà in caso di star più ristretto” (sottintendendo forse che potrebbero restingersi un po’ anche loro?). Gli occorre far braccio di ferro con Piermei, recalcitrante. Scrive a Prosperi che Piermei debba partire dopo la festa di San Pietro, anche se vorrebbe rimanere, magari annalista o postulatore delle cause dei santi, non essendo possibile tenerlo a Roma con gli ultimi aggravi imposti dalle circostanze. A Piermei di aver fatto il possibile per lui, destinandolo prefetto degli studi a Bologna, carica onoreficentissima, percui il suo contegno merita disapprovazione, anche se gli si continua la stima. Al P. Filippo Vallaperta a Guastalla su una questione di procedura circa la visita alle Mantellate, in base al rescritto di S.E. il ministro, che è bene interpellare, secondo quanto scrive P. Bonfichi, non volendo noi “mai discostarci dalle sovrane intenzioni di S. A. R.”. Al P. Gaet.° Ang.° Mariani a Reggio “Nelle prossime settimane” “attendiamo qui il P. Provinciale Vallaperta per dar principio alla visita” … “spereremo sul finir del mese di poter andare a Soragna” e di essere a Parma in agosto, poi passeremo a Guastalla e si valuterà se andare a Montecchio. (96)

     A don Tessier di Roux a Loreto l’11 trasmette la facoltà di benedire abitini di M. Addolorata e d’imporli ai fedeli per tutti i luoghi della Francia, mentre benedire le corone, secondo le bolle pontificie, spetta solo ai delegati appartenenti all’Ordine e conclude “auguriamo prosperità e salute tanto nel suo viaggio che nella sua permanenza”.

* * *

(96) Continua (per S. Lorenzo sia fatto lo spoglio Bellini, somme da pagare al conv. di Borgo S. D., m. in Cavacurta P. Grossi, provincia di Mantova, da mons. vesc. e vic.° gen. istanza contro il convento di Bardi, un sac. ed un converso si fanno vedere per il paese ubriachi, saluti il sig. Bonati, P. Volpini). L’8 ai PP. Gio Ang. Mazzasogni ai Servi (avendo P. Bernardi fatto intero corso di filosofia deve passare a teologia, P. Boselli, prof.° Besozzi), Carlo Verandi (sul computo delle vacanze ironizza “Preghiamo il Sig.e affinché gli dia migliore spirito di Religiosità”), l’11 ai PP. Agost. Casotti a Parma (lic. di 40 gg.), Ambr. Ghioldi a Milano (gli dicemmo che gli avremmo dato l’avvento a Montefano e la quar. a Perugia, ma pareva non fosse di suo gradimento, perciò la daremo al P. Lena regg. di Lucca, Montecchio promessa al P. Acerbi perché possa coprire Bardi col quar., “Se ci riesce di metterlo in libertà avremo presenti le di lui premure”), a don Fil. Villaggi a Fiorenz(u)ola (festa de’ Sette Dol. la terza di sett., se si sposta alla quarta non v’è indulg.).